Ai professionisti - Alle associazioni di categoria - Agli imprenditori del territorio
Oggetto: Suap telematico - Nuove procedure dal 29.03.11 per la presentazione delle pratiche allo Sportello Unico per le Attività Produttive.
A seguito della riforma dello Sportello Unico per le Attività produttive, introdotta dal Decreto del Presidente della Repubblica n. 160 del 2010, il SUAP di Vibo Valentia ha provveduto ad accreditarsi presso il Ministero dello Sviluppo Economico attestando il possesso dei requisiti previsti dall’art. 38 c3 lettera a) e a-bis) e richiesti per operare con le modalità imposte dal DPR 160, quale unico soggetto pubblico di riferimento del territorio comunale per tutti i procedimenti che abbiano ad oggetto l’esercizio di attività produttive e di prestazione di servizi, e quelli relativi alle azioni di localizzazione, realizzazione, trasformazione, ristrutturazione o riconversione, ampliamento o trasferimento, nonché cessazione o riattivazione delle suddette attività, ivi compresi quelli di cui al D. Lgs. 26 marzo 2010 n. 59.
Dal 29 marzo 2011 sono cambiate radicalmente le procedure relative alle pratiche inerenti le attività produttive in quanto, in base all’art. 4, comma 7’ del nuovo D.P.R. n. 160/2010 ogni istanza, comunicazione ed i relativi allegati devono essere presentati esclusivamente in modalità telematica al Suap, definito all’art. 1 di detto decreto quale “unico punto di accesso per il richiedente in relazione a tutte le vicende amministrative riguardanti la sua attività produttiva, che fornisce una risposta unica e tempestiva in luogo di tutte le pubbliche amministrazioni comunque coinvolte nel procedimento”.
In pratica non è più possibile da tale data presentare in formato cartaceo (neanche in caso di invio per posta o per fax) la documentazione inerente tutte le pratiche amministrative e tecniche che riguardano l'impresa fra cui:
- pratiche amministrative (avvio attività, trasferimento, subingresso, cessazione ecc...)
- pratiche tecniche (DIA/SCIA edilizia, permesso di costruire, notifica sanitaria, autorizzazione agli scarichi, alle emissioni ecc., procedure di prevenzione incendi ed ogni altra pratica)
- comunicazioni, segnalazioni ed ogni altro adempimento relativo.
Le pratiche presentate in modalità tradizionale (cartaceo o fax), per legge, sono irricevibili e improcedibili e, quindi, non producono alcun effetto giuridico a decorrere dal 29 Marzo 2011, sia che vengano presentate al Suap che presso i Comune.
Non potrà più essere consentita neppure la protocollazione delle pratiche Suap presso i Comune, avendo la legge stabilito che il Suap è l’unico punto di accesso per il richiedente e l’unico soggetto abilitato a ricevere e trasmettere le pratiche.
Dal 29 marzo 2011 le pratiche inerenti le attività produttive devono essere presentate esclusivamente in modalità telematica, quindi dovranno essere inviate esclusivamente tramite posta elettronica certificata (PEC) al seguente indirizzo o casella di Pec:
L'interessato dovrà pertanto:
- scaricare la modulistica dal sito www.comune.vibovalentia.vv.it/Suap/Modulistica, compilarla, firmarla, scannerizzarla e riprodurla in formato pdf;
- acquisire una smart-card di firma digitale per firmare digitalmente i documenti in formato pdf. Sarà possibile acquistare sul mercato tale dispositivo.
- dotarsi di una casella di posta elettronica certificata PEC (acquistabile sul mercato dai vari fornitori) o eventualmente acquisendo la casella gratuita su www.postacertificata.gov.it. in alternativa l'interessato potrà avvalersi della casella di posta elettronica del proprio professionista o di una associazione di categoria alla quale presenterà la documentazione da inviare al SUAP, conferendo apposita procura speciale/delega.
Al fine di chiarire meglio come si dovrà procedere all’invio della documentazione con modalità telematica si illustrano di seguito le modalità da scegliere:
- MODALITA’ (1) Il titolare (non munito di firma digitale nè di PEC) potrà compilare la documentazione/modulistica appropriata in modalità cartacea completando tutte le parti necessarie, sottoscrivendo la documentazione ed allegando la fotocopia del documento di identità. Dovrà essere allegata (o inserita direttamente nell’istanza) inoltre una specifica “procura speciale” o delega di questo tenore “Si autorizza il sig. xxxxxxxxxxxx a sottoscrivere digitalmente ed a presentare mediante posta elettronica certificata la documentazione da me sottoscritta”. La documentazione potrà essere consegnata al proprio tecnico, incaricato o delegato (in possesso di certificato di firma digitale e di posta elettronica certificata) per la successiva acquisizione elettronica (scansione) ed il successivo inoltro allo Sportello Unico. Il delegato dovrà dichiarare nel testo della comunicazione: “Il sottoscritto dichiara, ai sensi del DPR 445/2000 e del Dlgs 82/2005, che la documentazione prodotta è conforme all’originale da me detenuto e che sarà conservato in caso di verifiche e controlli”.
- MODALITA’ (2) Il titolare (munito di firma digitale ma non di PEC) potrà compilare la documentazione in modalità cartacea o elettronica completando tutte le parti necessarie e sottoscrivendo digitalmente la documentazione. Dovrà essere allegata (o inserita direttamente nell’istanza) inoltre una specifica delega di questo tenore “Si autorizza il sig. xxxxxxxxxxxx a presentare mediante posta elettronica certificata la documentazione da me sottoscritta”. La documentazione potrà essere trasmessa al proprio tecnico, incaricato o delegato (in possesso di posta elettronica certificata) per il successivo inoltro allo Sportello Unico.
- MODALITA’ (3) Il titolare (munito di firma digitale e di PEC) potrà compilare la documentazione in modalità cartacea completando tutte le parti necessarie per la successiva acquisizione elettronica (scansione) ed il successivo inoltro allo Sportello Unico. Il titolare dovrà sottoscrivere digitalmente la documentazione ed inviarla tramite posta elettronica certificata allo Sportello Unico.
Ogni pratica telematica sarà composta da una collezione di file in formato pdf che rappresentano modelli e documenti che compongono la pratica. Ad essi andrà aggiunto un file-modello di riepilogo sempre in formato pdf contenente la descrizione del soggetto o impresa con gli estremi del dichiarante, l’oggetto della comunicazione, il domicilio elettronico o pec dove notificare le ricevute da parte del Suap, il riepilogo dei file allegati e la eventuale procura speciale. La collezione di file che compongono la pratica è raggruppata in un unico file compresso secondo il formato ZIP. La pratica informatica dovrà avere un nome file standard che inizierà con l’indicazione della ragione sociale della Ditta e la data di invio secondo l’ordine GGMMAAAAA (giorno_mese_anno) Es. ROSSI_SRL_01042011.SUAP.ZIP
Il Suap trasmetterà all’utente sempre in via telematica l’esito della pratica e tutte le eventuali comunicazioni, essendo esclusa ogni altra modalità di rapporto con l’utente.
Vista l'importanza della materia e gli effetti che ne derivano sulle pratiche presentate in modo non conforme vi invitiamo, per ulteriori approfondimenti, a seguire le notizie di aggiornamento sul sito www.impresainungiorno.gov.it nonchè sul sito del ns. SUAP associato all'indirizzo www.omniavis.it
Il SUAP rimarrà a disposizione di tutti gli utenti per fornire informazioni ed assistenza. Contiamo sulla collaborazione di tutti per agevolare questo difficile processo di trasformazione, data la complessità e la consistenza numerica delle pratiche gestite dallo Sportello Unico.
Vi ricordiamo nuovamente il recapito dello Sportello Unico, al quale vanno inviate le istanze ):
- PEC del SUAP: suapvibovalentia@legalmail.it