Lo Sportello Unico per le Attività Produttive (SUAP) è un servizio offerto dal Comune al cittadino, tramite il quale è possibile presentare tutte le richieste ed ottenere tutte le informazioni necessarie per iniziare, modificare o cessare un'attività imprenditoriale in ambito produttivo, commerciale o di servizio. Lo SUAP svolge un ruolo di coordinamento e di controllo delle autorizzazioni rilasciate dagli altri enti coinvolti nel procedimento (Uffici Comunali, ASL, ARPA, Comando Provinciale Vigili del Fuoco, Amministrazione Provinciale, ecc).
È stato istituito in applicazione del d. lgs. 112/98, secondo le disposizioni del regolamento attuativo contenuto nel DPR 447/98 come modificato dal DPR 440/00, e costituisce lo strumento innovativo mediante il quale il Comune assicura l’unicità di conduzione e la semplificazione di tutte le procedure inerenti gli impianti produttivi di beni e servizi.
A chi e’ rivolto
A chi desidera avviare un'attività di produzione di beni e servizi, incluse le attività agricole, commerciali e artigiane, le attività turistiche ed alberghiere, i servizi resi dalle banche e dagli intermediari finanziari, i servizi di telecomunicazioni.
Agli imprenditori che intendono ristrutturare, modificare, ampliare, subentrare o cessare un'attività già presente.
Cosa fa
Lo Sportello Unico per le Attività Produttive provvede:
- All’accoglienza delle domande per il procedimento unico;
- Al rilascio del provvedimento autorizzativo unico.
- Inoltre lo Sportello Unico per le Attività Produttive assiste il cittadino fornendo:
- Informazioni sugli adempimenti amministrativi;
- Informazioni sullo stato di avanzamento delle pratiche;
- Informazioni sulle opportunità di finanziamenti alle imprese;
- Informazioni sulle zone disponibili agli insediamenti produttivi;
- Certezza dei tempi per ottenere l’autorizzazione all’esercizio dell’attività.
Come funziona
Il procedimento ha inizio con la presentazione della domanda presso lo SUAP, corredata dalla documentazione necessaria in riferimento agli aspetti coinvolti (edilizi, igienico-sanitari, sicurezza, ambientali, ecc.). Sarà lo SUAP ad attivarsi presso gli Enti interessati per ottenere i necessari pareri, nulla osta ed autorizzazioni.
Il cittadino può scegliere di utilizzare uno dei due percorsi differenti previsti per arrivare all’autorizzazione unica:
- il procedimento semplificato, che può avvalersi della Conferenza dei Servizi;
- il procedimento mediante autocertificazione.
L'iter si conclude con il rilascio da parte dello SUAP di un unico provvedimento autorizzativo che tiene conto di tutte le autorizzazioni/nulla osta ed eventuale concessione edilizia rilasciati dalle amministrazioni pubbliche di competenza.
Vantaggi per il cittadino
Un unico interlocutore: Lo SUAP è l’unico interlocutore fra cittadino e Pubblica Amministrazione. Il cittadino non dovrà più preoccuparsi di acquisire i pareri preventivi degli altri Enti ( Asl, Arpa, Vigili del fuoco …. ) prima di ottenere autorizzazioni o concessioni per gli impianti produttivi, ma può rivolgersi direttamente e solo allo SUAP per presentare l'istanza, fornire le integrazioni di documenti necessarie, ritirare gli atti autorizzativi o semplicemente per essere informati sullo stato della pratica.
Un unico procedimento: Il procedimento si avvia con la presentazione di una domanda unica allo SUAP, completa di tutti gli allegati necessari per il rilascio dell'atto finale.
Certezza dei tempi: entro il termine ordinario massimo di 90 giorni lo SUAP conclude il procedimento e rilascia l’autorizzazione richiesta.
Diritti del cittadino: Il decreto 447/98 che regola il funzionamento dello Sportello Unico riconosce al cittadino il diritto di:
- richiedere la convocazione di una conferenza di servizi preliminare per progetti di particolare complessità, prima della presentazione di una istanza o di un progetto definitivi, al fine di verificare quali siano le condizioni per ottenere, alla loro presentazione, i necessari atti di consenso;
- richiedere pareri di conformità su progetti preliminari coi vigenti strumenti di pianificazione paesistica, territoriale e urbanistica;
- richiedere la convocazione di una conferenza di servizi al fine di concordare quali siano le condizioni per ottenere il superamento della pronuncia negativa di una delle amministrazioni coinvolte nel procedimento.