Le Chiese

  • Chiesa di Santa Maria Maggiore e San Leoluca: (Duomo di Vibo Valentia): edificata fra il 500 e il 600 sui resti di un'antica basilica bizantina del IX sec., è stata restaurata dopo il terremoto del 1783. Il suo impianto è a croce latina con unica navata, ornata da affreschi neoclassici ottocenteschi. Di pregio sono l'altare maggiore settecentesco, in marmo policromo, da cui spicca una scultura cinquecentesca a tutto tondo della Madonna della Neve, e un trittico marmoreo rinascimentale, opera del Gagini, raffiguranti la Madonna delle Grazie, San Giovanni Evangelista e Santa Maria Maddalena.
     
  • Chiesa di Santa Ruba: sorge a metà strada fra Vibo e uno dei paesi satelliti della stessa (San Gregorio d'Ippona). Di origini antiche (venne costruita attorno all'anno 1000 da Papa Callisto II), presenta una cupola d'ispirazione orientale.
     
  • Chiesa del Rosario: fu costruita nel 1337 nella locazione di un preesistente teatro romano. La chiesa, in stile gotico, fu più volte ricostruita in seguito a cataclismi (come il terremoto del 1783).
     
  • Chiesa del Carmine: risalente al '600, venne ricostruita attorno al 1864 in forma circolare.
     
  • Chiesa di Santa Maria degli Angeli: costruita tra il 1621 e il 1666, è curata dai Padri Cappuccini fin dal 1866. Il pezzo di maggior attrattiva della chiesa è il Crocifisso ligneo detto "degli Angeli", meta di migliaia di devoti che, per antica tradizione, nei venerdì di marzo di ogni anno si recano in pellegrinaggio.
     
  • Chiesa di San Michele: si ha traccia di questa antica chiesa, esempio di architettura rinascimentale al sud, dalla data dell'8 agosto 1519, quando il Vescovo di Mileto, Andrea Della Valle, la elevò a Parrocchia. Il campanile, su probabile disegno del Peruzzi, a torre quadrata, con tre ordini sovrapposti, aveva un orologio il cui meccanismo è stato ritrovato sul posto e sarà conservato in un museo.
     
  • Chiesa dello Spirito Santo: edificata nel 1579, si può considerare la prima cattedrale della città, poiché nel 1613 Virgilio Cappone sposto la sede vescovile da Mileto alla città capoluogo. Conserva al suo interno una tela attribuita a Teodoro Fiammingo, oltre ad un'opera di F. A. Curatoli.
     
  • Chiesa Santa Maria la Nova: costruita nel 1521 con il nome di Santa Maria del Gesù dal duca Ettore Pignatelli, ne custodisce il sarcofago. Si presenta attualmente con stili diversi ed ospita al suo interno un marmo del Gagini. Usata in periodo di guerra come deposito militare, fu restaurata e riaperta nel 1837 per volontà di Enrico Gagliardi.
     
  • Chiesa di Santa Maria del Soccorso: costruita originariamente attorno al 1632, venne rifatta nel 1791 su disegni di Bernardo Morena.
     
  • La Madonnella: antica sede dei Cappuccini, annualmente vi si celebra il culto della Madonna del Buon Consiglio e di Sant'Anna.

 

Data Ultima Modifica: 
Martedì, 26 Maggio, 2020 - 11:30